Test del DNA al Cancro della Prostata
Il cancro alla prostata è il tumore più comune che colpisce gli uomini e rappresenta circa un quarto di tutti i tumori di nuova diagnosi nel Regno Unito. Dato che le donne non possiedono una prostata, che è una piccola ghiandola situata nel bacino (tra il pene e vescica), la malattia colpisce solo gli uomini ed è più comunemente nei soggetti di età superiore ai 65 anni. Sintomi del cancro alla prostata includono il passaggio difficile o doloroso di urina, urinare più spesso del solito o la presenza di sangue nelle urine o nello sperma. Tuttavia, questi sintomi sono associati a un ingrossamento della prostata, che è un altro evento comune nel l’anatomia maschile.
Il cancro alla prostata può durare fino a 15 anni in molti casi, prima che diventi terminale, diffondendosi ad altre parti del corpo – di solito le ossa – quindi è un cancro che offre una ragionevole probabilità di sopravvivenza. Tuttavia, migliaia di uomini muoiono ogni anno con il cancro alla prostata, il rilevamento immediato è dunque importante. Il test del DNA di predisposizione genetica al cancro alla prostata ha rivelato che molti malati di questa malattia hanno ereditato alcune alterazioni del gene. Purtroppo, una predisposizione genetica al cancro della prostata è difficile da stabilire dato che i ricercatori hanno scoperto numerose alterazioni del gene, che attualmente comprendono BRCA1, BRCA2, CHEK2, NBS1 e ATM, in grado di influenzare lo sviluppo del cancro. I Test del DNA per il cancro alla prostata hanno anche rivelato che fino al 15% dei casi può essere attribuito ad alterazioni genetiche.
Per assistenza e ulteriori informazioni sul cancro alla prostata si prega di visitare il sito Prostate Cancer Charity.
Si parli del test del DNA di predisposizione genetica al cancro alla prostata con l’International Biosciences.
La International Biosciences fornisce test per determinare la predisposizione genetica per le condizioni di salute importanti, tra cui tumori, malattie cardiovascolari, diabete e obesità. Sapere a quali malattie genetiche si e’ a rischio permetterà di pianificarne la gestione apportando modifiche dello stile di vita come dieta ed esercizio fisico.Cliccare qui per inviarci un’e-mail.